
“Tracce di memoria “
Fontecchio
Seminario di Fotografia di architettura e territorio.
Laboratorio di esperienze visive in relazione allo spazio.
Progetto di Adelaide Di Nunzio.
La “fotografia” può essere considerata come un occhio, ma con la capacità di fermare l’immagine.
Ci si può circondare d’immagini che mettono in risalto i particolari, i momenti e le atmosfere che ci permangono nell’animo così come gli occhi impressionano la nostra mente.
La fotografia è l’elaborazione creativa di ciò̀ che pre-visualizziamo ed è uno strumento di analisi e di elaborazione iconografica, ha non solo il valore di documentazione e rappresentazione ma è anche uno strumento dinamico di connessione e di rivelazione di atmosfere, di storia e di memorie, soprattutto in relazione all’ambiente in cui viviamo.
L’attenta osservazione durante l’atto fotografico in connessione con sentire emozionale attraverso il “corpo-proprio” come ci suggerisce “Goodman” nella sua teoria estetica della percezione dello spazio, in relazione al territorio che ci circonda, ha il potere di rivelare più di quanto ci si aspetta da una semplice registrazione visiva.
La realizzazione di un progetto fotografico ci permette di esprimere le nostre opinioni visive e di elaborare riflessioni, trasformandoli in concetti per un’analisi più profonda di un tema di nostro interesse.
Il seminario “Traces of memory” è finalizzato a mettere in connessione la nostra mente alle immagini che scegliamo attraverso il nostro sguardo consapevole.
Il tema affrontato dal workshop sarà “Raccontarsi e Raccontare attraverso le “Tracce” visive del territorio che ci circondano” facendo emergere dei ricordi e delle memorie relative alle personali esperienze di vita, finalizzato ad un visione collettiva.